La divina commedia
LAGAZZALADRA srl
LA DIVINA COMMEDIA
Diretto e interpretato da Pamela Villoresi
Musiche composte ed eseguite dal Maestro Luciano Vavolo
per flauto dolce, flauto traverso e chitarra 

NOTE DI REGIA
Come ad un pio e colto ebreo si sconsiglia lo studio della Cabbalah prima dei 40 anni, così, frequentando assiduamente la poesia, amandola e trattandola con il dovuto rispetto, si dovrebbe evitare di affrontare la "Divina Commedia" troppo presto e a cuor leggero. Io lo sapevo e, più distribuivo declamazioni di versi per tutta Europa, più mi tenevo cautamente alla larga dalla "sacra montagna". Mi ci avvicinavo, la leggevo ogni tanto e l'ascoltavo letta da altri criticando pure accenti, vizi e prudenze dei colleghi. Pensavo - perchè non ci provi tu, allora?- ma me ne guardavo bene e declinavo risolutamente ogni invito a leggerla in pubblico. Finchè non mi hanno praticamente costretta. Sei mesi di studio per due canti: ero nel panico, anche se quarant'anni li avevo già compiuti, ma... più del timor potè il piacere e la sfida (con me stessa, s'intende) e così ci scivolai dentro: una droga, un'esperienza esaltante. Studiai altri canti, ne parlai col musicista che da tanti anni collabora con me, cominciò a comporre dei brani... finchè, da Verona, un consesso di dantisti non m'invitò a fare una serata proprio a piazza Dante, sotto di LUI che assisteva celato dai suoi marmi bianchi.
Potevo scegliere un'interpretazione compassata, una lettura tecnica e prudente per mettermi al riparo, e non rischiare critiche da giudici così ferrati. Ho deciso il contrario e ho giocato coi versi, coi personaggi, col loro parlare, le loro emozioni, le sensazioni che mi suscitavano... e le emozioni... tante... e la meraviglia.
A loro piacque, e molto: mai avevano inteso osare tanto e si sono divertiti, incantati anche dalle musiche del maestro Vavolo che mi accompagna nell'impresa.
E poi una serata e un'altra ancora... ed eccomi catturata.
Beh, spero che succeda anche a voi.
Pamela Villoresi