dietro le sbarre l'azzurro
1999
DIETRO LE SBARRE L'AZZURRO
Monologo per la liberazione di Silvia Baraldini
Autore Alessandro Arrabito
Regia di Alessandro Arrabito
Interpreti Pamela Villoresi

Si tratta del monologo drammatico scritto e diretto dall'autore e regista livornese Alessandro Arrabito in omaggio alla figura umana ed al profilo politico di Silvia Baraldini. Baraldini è la donna italiana che si trova tuttora reclusa nelle carceri americane dopo una controversa vicenda processuale ed un'aspra contesa che investe il ruolo del nostro paese nel sistema delle relazioni con gli Stati Uniti d'America. Protagonista assoluta dello spettacolo, Pamela Villoresi, con la quale Arrabito ha avviato, negli ultimi anni, un rapporto di intensa collaborazione. Dal debutto romano nel novembre del '95 al recente successo riscosso a Strasburgo, dove lo spettacolo è stato rappresentato a latere della riunione del Consiglio d'Europa, sono ben quattro anni che «Dietro le sbarre l'azzurro» - proposto ed elaborato dall'Associazione Culturale Sequenze di Livorno, da Pravda Teatro e dal Gruppo d'Appoggio Romano per il ritorno di Silvia Baraldini - testimonia la drammaticità di una vicenda che trasuda accanimento politico. Una tragedia personale ricca di interrogativi scomodi per la nostra storia più recente. E lo fa attraverso una sorta di «scatola a sorpresa». Nello spettacolo, infatti, si intersecano memoria e metafora, strettamente collegati a quelle istanze di passione civile che costituiscono il tratto conduttore della filosofia di Silvia. Insomma la necessità di sentirsi parte concerta del Mondo nonostante la limitazione della libertà personale.